Poesia di Domenico Marras
Morto sul campo
Per colpa del governante cattivo,
discendente di Belzebù diavolo,
che ha voluto, dichiarato guerra
per prendersi le terre del nemico,
io sto morendo fuori dal mio letto,
e senza mano di persona cara
che in questo doloroso momento,
affettuosamente stringe la mia,
mi asciuga il sudore della fronte,
causato dal travaglio della morte,
mi inumidisce le aride labbra,
e chiude gli occhi appena morto,
se rimasti, come spesso succede,
sbarrati e fissi sul vuoto, sul nulla.