Poesia di Domenico Marras
Benemerenza
Pastorelli di capre, di pecore
e bovini, colleghi carissimi,
anche se le vicende della vita
mi hanno strappato alla campagna,
e anche da Uri allontanato,
io non vi ho mai, mai dimenticato:
alcune ore or sono, allorquando,
durante l'ufficiale cerimonia
celebrata nel Civico Teatro
(un gioiello della Città antica),
le eccellenze Prefetta di Sassari
Paola Dessì e il Sindaco di Alghero
Mario Conoci, mi han consegnato
l'atto, l'attestato di Ufficiale
al Merito della Repubblica, ho,
immediatamente, pensato a voi.
Ed è a voi, stimatissimi colleghi,
che dedico la prestigiosissima
onorificenza poco fa ricevuta,
perché conferita, ne sono certo,
al Pastorello di Sas Murtizzasa,
intendendo in lui ricompensare
tutti i pastorelli d'Italia, perché,
anziché stare sui banchi di scuola
ad imparare tante cose belle
o in giro coi compagni di classe
e gli altri amichetti del rione,
come all'età nostra si dovrebbe,
per il pane delle nostre famiglie,
tutte molto povere, indigenti,
pasciamo capre, pecore e armenti.