Poesia di Lorenzo Corda
Canto estivo
Se prendessi la penna solo per scrivere,
non avrei perso tempo,
l'assoluto se ne andrebbe risoluto per la sua strada,
lasciandomi qui in questo corpo,
usato a non finire,
la tua voce non sentirei, e le mosse di tango
più non insegneresti.
Rimane il fango delle nostre strade a disperderci nel sonno dei sogni
dove le tribù metropolitane affogano nel conformismo,
io ti lasci qui, non voglio saperne di pertugi fantasiosi
sarei ipocrita se la mia macchina si accendesse.
Se prendessi la penna,
io ti ucciderei con il canto
e di tango.