Poeti Emergenti
Poesia di Gabriele -
Della morte -
In concorso io soggetto
sono in corso da una vita
qual oggetto delle tue attenzioni,
scarso d'amore per noi sei una entità.
Religioso nel silenzio di un gatto
a gattoni è l'agire quatto
quatto arriva eeh come prende!
Pure pretende carponi del mio soffrir
attore nella gioia di carnevale
di carne e ossobuchi illesi di scotto
a bagnomaria acetato del tuo male.
Escono incredibili storie anemiche senza sale
insostenibili cariatidi parassiti da narrare.
E' il passatempo delle cicatrici,
impostano la noia del cane ad annusare la scia,
il deluso solco, del suo penoso percorso
dilaniato sul corpo nel cuore....
All'anima! ...che dolori!
Tutte tue perpretazioni volontarie
da me subite con coraggio sofferte
con poche smorfie non amorfe
tutte mosche a sberleffo per il gusto
di inficiare il fior fiore dell'emozione della morte.