Poesia di Domenico Marras
Giorni comandati
Giorni comandati
Io in chiesa vado davvero poco,
salvi matrimoni e funerali,
vado solo i giorni di precetto.
E mi capita di saltarne anche.
Però, Dio, col quale parlo sempre
se capita d'incontrarci fuori,
conosce la mia solida fede,
sa che non sono una pecorella
che salta recinti e muriccioli
alla ricerca d'erba più verde,
spesso seminata dal diavolo,
di quella che c'è nel mio pascolo.