Poesia di Carlo Izzo
Mattino
Mattino.
Risveglio dolce. Il sonno,
Risveglio dolce. Il sonno,
lento, abbandona le membra
e i sogni svaniscono dispersi
nella bruma sottile
dell’improbabil regno
dei pensieri perduti. Nuove
attenzioni e nuove cure
accorrono, e s’allinean presenti
nella ridesta mente
che ad essi si rivolge. Nelle stanze
silenti, il sole tra le tende
coi suoi bagliori vivo s’introduce,
e i raggi suoi riversa
sulle cose e sui piani
che attendono l’opra, che lesta
essa riprenda e s’incammini.
L’uomo, coi suoi destini,
all’avanzar del giorno non rifugge,
e compie i riti
che mattutini, disegnano
lo scorrere dell’ora, e dolcemente,
si distende la vita, e si consuma
nell’indistinto mormorar del tempo.