Poesia di Tony Basili
Sii felice
L’ idea viene per caso nella mente,
ma è nell’ aria che aspetta indefinita,
e la saggezza sale e dopo scende,
non lascia la traccia di salita,
sicché Leucippo, si lui l’ edonista,
va detto, che fu certo un artista,
ad intendere che è solo il piacere
il bene cui drizzar la conoscenza,
“è solo bene ciò che rende felice,
non l’ipocrisia ovver la continenza”.
Se tutto è atomo che aggregato viene
nel simulacro che l’aria trattiene,
la realtà è solo ciò che vediamo
e gli dei, sono essi pure naturali,
ché l’Olimpo è fatto di materia,
stesso impasto di dovizia e miseria.
Siamo solo ciò ch’è sotto gli occhi
E con odori e sapori ci formiamo.
La santità è nel passero che canta,
Che saltella sulla gronda e t’incanta
E pur nel povero ch’è lì in disparte
con le sue pustole, non proprio d’arte.
Siamo dei quanti dispersi nell’aria,
in balia del vento e tutto ci varia,
però un traguardo abbiamo avanti,
esser felici e godere, ché i santi
che si struggono tra pianto e dolore,
sono stolti a privarsi dell’amore,
del piacere che si gode nel mondo
credendo di crescer così il loro conto.
Sia la serenità la tua unica meta,
non dare ascolto a chi ti vieta
questo e quello, che sono peccato,
che con uno stomaco solo sei nato.
Altro argomento lascialo al pazzo
Che tiene il cilicio e spregia il sollazzo.
Ma non li vedi? Rubicondi e gaudenti?
Son mestieranti, non certo dementi!
6.3.07