Poesia di Tony Basili
Gladiatori non combattenti
Cani miei, prego non disturbate,
Ché seduto sul sasso sto a scrivere
Di cose che succedon che paion evitate
Da chi inculato non pensa che il vivere
Sia sinonimo sol di libertà
Ché ognun senza tutor deve godere
E sembra incosciente della realtà
Che al chiuso e segato lo vuol tenere;
E sono così contenti in tal teatro,
Per mostrare la loro presunta sanità
Che sfoggiano di questa in ogni quadro
Illudendosi che tutto presto finirà.
Io non ci dormo per la pena del futuro
Di chi dovrebbe starsene tranquillo:
Gli avvisi fan d’ognuno un “morituro”
m'entrano nel corpo come uno spillo.
68-28.10.21