Poesia di Eugenio Zoppis
Il bene e il male
Non praticare il male,
anche se trova braccia e intelligenza
e ovunque nel mondo ha precedenza
da sembrare che sia cosa normale
Non temere il male:
folle di rabbia e belluino,
ha la forza cieca di un cretino
e s’intrappola come un animale.
Assai più grande è il bene,
che perdona e che tutto comprende,
che non desiste e infine vince sempre
come un sorriso che non si trattiene.
Ama senza precondizione,
anche se siamo i figli di Caino:
si nasce innocenti da bambino
e siamo volti alla redenzione.