Poesia di Domenico Marras
Saette
Gesù, per favore, mandami giù
un sacco di saette: prometto
che ne farò uso buono, oculato.
No, no, non te ne mando: anche
se quelli uccidono, tu non devi:
tu non devi fulminare nessuno.
Ai mariti e ai compagni violenti
ci penso io. E stanne pure certo
che con quei maledetti diavoli
non sarò affatto misericordioso;
ma giudice severo: severo quanto
quei disgraziati sono stati spietati.