Poeti Emergenti -
Poesia di Tony Basili -
Sicilia -
Calda, caldissima, bedda Sicilia!
Ed ora il tuo mare è smagliante,
E più verdi, appaiono, gli aranceti,
E gli ulivi e le interminabili vigne,
Che fasciano i colli, in file perfette,
circondate da stoppie che fan miccia
a inarrestabili incendi ventosi,
sulle morbide distese, fino ai picchi,
aspri delle rocce, rosse sul mare.
Terra forte e luminosa, mai vista,
Ove torna la memoria dei miti,
D’ Alceste che langue nel letto,
D’ Eracle, che è a bagno con le ninfe,
delle Esperidi, nei fioriti giardini.
Mongibello, è attizzato da Vulcano,
e i ciclopi fuori dai sonori antri
dallo strazio chiamati che un di loro
ha subito dal vagabondo Nessuno
che vaga lontano dalla sua Itaca.
E’ irretito in qualch’altro bel giaciglio
di questa terra di Calipso e Circi.
Mare, ove il canto senti ·delle Sirene
Che guizzano tra l’ acque luminose.
10. 7. 07