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Poesia di Tony Basili
Lo specchio


Altre chances non mostran questo specchio

chè i sorrisi si offuscano nei tratti

ed il bianco dei capelli mi rassegna

che speranze non ci son, da essser matti.

Sessanta e ottanta sono un’ugual misura

se quel che ieri era bello saltellante

ora è costretto ad uscir con le stampelle

e il suo pensiero è un intrigo desolante.

L’alba è fresca ed è una bella mattinata,

al tempo andrò incontro tutto felice

non curerò più di non esser più capace

ne inveirò alla natura meretrice.

Che sia passato il tempo all’improvviso

ora mi accorgo davanti a questo specchio

il muscolo esile nel braccio rammollito,

tra poco sarò come quel povero vecchio.

Non dir cazzate, bello, sta’ a sentire

tu non sarai uno straccio in mezzo al prato

prendi la vanga e rivolta la tua terra

finirai il tuo giorno ancor saldo e sudato.

8.1.04

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