Poesia di Angelo Amato
Spada nell'arena
T'aspetterò
in pianure germinate
col cuore martellante.
Scapperemo lontani
dove la vita cresce silenziosa,
dove l'occulto presiede
e il vento suonerà
la sua chiatarra
tra metalliche foglie.
Ascolterò la tua voce
disinvolta e sottile,
le tue parole
che escono danzando,
baciando la tua bocca
d'oro rosso.
Compagna,
se giungerà l'orgogliosa collera
facendoci oscillare,
che non abbatta il nostro amore
difendilo! Curalo!
innalza le sue bandiere azzurre.
No sempre ricevemmo
miele o dolcezza,
i nostri piedi conoscono
le spine dei monti,
la solitudine dilaniò i nostri cuori
scacciando la tenerezza.
Ma ora,mia dolce allodola,
congiunti e ritrovati
siamo completi
come una sola spada,
nell'arena delle
nostre vite.