Poesia di Vincenzo Fiaschitello
Senza ritorno
Com'è silenziosa l'aria
mentre volano i pensieri,
leggeri uccelli migranti
verso terre lontane
senza ritorno. Li inseguono
gli occhi finché l'orizzonte
non li beve in un barbaglio
incerto di luce. Lasciano
in noi l'amaro addio.
Com'è tiepida l'aria
di questo tramonto d'autunno
che all'orecchio mi porta
la voce di mia madre
che mi annuncia l'ora
del ritorno a casa.