Poesia di Vincenzo Fiaschitello
L'orologio di sangue
L'orologio di sangue che porti
in petto è il tuo vero e unico amico.
Non immagini nemmeno
quante verità ti batte innanzi.
Forse la prima è quella che più ti suona amara:
non c'è battito che non ti avverta
che la vita si abbrevia,
che la durata non è infinita.
Affrettati perciò, ma senza vaneggiare,
fai patti solo con la Grandezza
la Bellezza e l'Amore,
se vuoi che il primo parto di Eva,
la Morte, ti colga giocando a nascondino.
E se poi ti domandi a che pro
questa incessante effimera nascita
al mondo, sappi che dopo tutto la vita
la possiedi appena:
è la Morte che ti possiederà sempre.