Poesia di Vincenzo Fiaschitello
Il Punto
Ognuno ha dentro di sé una parte
di innocenza, piccola, molto piccola
se volete, ma c'è.
Anche la palude manda un riflesso,
nel limo tra una pietra e l'altra
qualcosa brilla.
E dunque non sia ossuta la vostra
decisione di negare credito
a chi erra con cattiveria e scherno
della verità. Una strada ingenerosa
più che aiutarvi a sciogliere ingorghi
vi spingerà a frantumare, a respingere
legami antichi, a scagliare anatemi.
Un'erta tortuosa apre interrogativi,
è essa stessa tormento e pena.
Voi, suppongo, mirate a cose grandi,
perché immenso e senza confini è
colui che regge il mondo. Ma nulla
può misurare l'incommensurabile.
Sprofondando nella vostra interiorità
per cogliere quella favilla di innocenza,
eviterete di sperdervi nello spazio,
nella materia, in favore di un Punto
infinitamente piccolo, senza estensione,
che solo all'occhio dell'anima si dà.
E' il Punto verso la via dell'Amore
e della Carità, l'Istante eterno, che
concilia l'inconciliabile:
vita e morte, essere e divenire.