Poesia di Vincenzo Fiaschitello
Che vendemmia di gioia
Che vendemmia di gioia
eri tu mia infanzia,
che vendemmia di corse
tra i campi e le strade
del barocco del mio paese.
Mi strappavi sorrisi a ogni passo
quando la mia bocca correva
all'orlo del collo della bottiglia
colma di vino rosso granato
comprato per il pranzo di famiglia.
Dicevo che si era versato
lungo la via, ma gli occhi
tradivano la bugia. Il sorriso
di mio padre fugava la miseria,
non il lamento di mia madre che
temeva un futuro da osteria.