Poesia di Salvatore Fittipaldi -
La scommessa -
Me la scommetto, tutta: me la gioco, per il resto di tempo
che mi resta: ( l'ago pende verso la memoria:
tutto è già scritto nelle conclusioni, nel finale):
me la scommetto per il gusto di giocare (ad alzamazzo, al tocco,
a battimuro): la vita non obbliga nessuno a prenderla sul serio
(sembrerebbe vero, tutt'al più, il contrario): perciò
mi gioco la reputazione, la faccia, le mie fissazioni:
non sarà la rivoluzione, ma le somiglia, assai,
nelle intenzioni: la poesia non sarà solo rose e fiori,
una dispensatrice di dolcezze, ma ci scommetto:
la vita non obbliga nessuno alla dismisura della fascinazione:
su questo, lo so bene, ·perderei e scommessa e reputazione.