Poesia di Luciano Gori
Sera d'Ottobre
Cammino nella bruma
della sera,
il mio respiro sà di pioggia,
il mio sguardo s'allontana,
il mio pensiero veleggia
su una chimèra.
Fari di auto mi riportano
gli occhi sulla strada
lucida e specchiata,
su quella strada che non
vorrei più ritrovare.
Vorrei parlare
al mio destino,
per urlare anche
al mare la mia rabbia.
Camminando su cieli
di sabbia,
camminando sino al
mattino.
Epitaffio di un autunno
inoltrato,
rimani scolpito in angoli
reconditi di memoria.