Poesia di Luciano Gori
A mio padre
La mia mente
si inebria
del tuo ricordo.
Faro che non brilla
più in mezzo al mare,
sulla tua isola
un tempo luminosa
e felice,dove io
ora aspetto di naufragare.
Ad ogni risorger d'alba
io ti aspetto,
fino a domani,
dopodomani............,
per sempre.
Fino alla fine,
fino a stringere
di nuovo
le tue mani.