Poesia di Irene Ferrari
Marzo
Ricordi quel giorno di marzo?
I nostri sguardi
aggrappati l'uno all'altro
con quell'ondeggiare teso
di due persone vicine
in piedi su una corda.
Avrei voluto prenderti
e tirarti dentro di me...
e poi respingerti e gettarmi per terra...
forse era troppo tardi,
qualcosa era già cambiato tra noi.