Poesia di Irene Ferrari
Dedica a una donna
Se tu mi chiedessi cosa mi piace di te resterei imbarazzata
ma certamente non cieca e neppure muta
all'evidenza di questi occhi,
di queste labbra,
alle forti emozioni
improvvise, libere, sottili.
Se tu mi chiedessi io ti direi
che sei sfuggente
quasi inafferrabile,
presente
ma mai troppo vicina
bisognosa più di altri di aria,
di grandi spazi
dove poter varcare i confini
della banalità.