Poesia di Gabriele
Era la voglia dell'amore
Era in un giardino la mia erba voglio
racchiusa in quel profumo di rosa
che bella prorompeva d'effetto tra le altre.
Da trentatre anni e oltre come la voce suadente
di un profeta mi dice di sposarla io,gentilmente
le chiedo la mano la sera e lei risponde con
un bacio sotto le stelle.
eravamo e lo siamo dell'amare l'amore a modo
nostro nel rispetto reciproco nel bene e
nel male di eventi intercorsi nel tempo .
Passato liscio gradevole frizzante leggero intenso
anche nel presente anche se io ho il mio
futuro acciaccato, deriso dal male del destino.
Non è mai stato un amare estivo da mare
tutt'ora di passione intenso è di gusto come le more.
Bellissimo l'istante dell'attimo dedicato sempre
uguale come la prima volta di proporre con
gentilezza il dell'amare con lei l'amore tra noi
ora spartito con l'affetto per i nipoti.