Poesia di Francesco Paolo Catanzaro
Lampedusa
Sul molo ad attendere
che una mano, un braccio fuoriescano dalle onde,
aggrappati a quel diritto umano
di essere girovaghi per il mondo
senza frontiere e divieti
muri e clandestinità.
Perché tutti possano salvarsi
con le proprie coscienze
e le proprie forze.