Poesia di Tony Basili
Il blocchetto
Il blocchetto
Mi ritrovo con questo blocchetto
Dove avevi scritto le tue note
Sull’amor che trovavi in difetto
Ed umide ti rendeva le gote.
E ci scrivo nel giorno di Pasqua
Che è scuro di nebbia e di pioggia,
che da tutta la notte ancor casca
E scroscia ed empie ogni roggia.
Da tempo, e quanto n’è passato,
Non mi dai più un segno di vita
E ne sono molto, molto turbato
Ché consideravi la storia infinita.
Dove sei, ti chiedo, in qual ghetto,
ti hanno, poveretta inserrata
e penso al deserto tuo letto
dove mi stavi sempre abbracciata.
Ed ancor oggi che ancora uno squillo
Ti ho fatto per dire ch’esisto
Troverò tetra per che un altro cavillo,
la tua bocca che mai chiusa ho visto
50/5.4.15