Poesia di Tony Basili
Poeti Emergenti
Mi chiedo perché non come Badongo
che d’una tribù del Camerum è sultano
che ha centotredici figli e non è poco
gli son intorno a dargli una mano
E cinquanta mogli, qualcuna vecchia,
lui sul trono, riposa e se ne vanta
c’è chi ha la conocchia e chi la secchia,
ma qualcuna è giovane e avvenente
e alle voglie del capo è compiacente.
Pur ha vicino chi pensa alla dispensa
E chi va in cerca di legna per il fuoco
Ma ognuna d’amor non resta senza
qualche amico l’aiuta pur del Togo.
Se ci meravigliamo di tali condizioni
E’ perché siamo forse dei capponi.
Ché di figli noi non ne abbiamo tanti,
Chi uno solo, pochi due e molti niente
Facciamo palestra o legna per il fuoco,
Ma il tempo per loro è poco o niente..
Se rinasco, si, vorrei essere del Togo,
Ché la solitudine infine è avvilente
ed aver molti figli è un bel giuoco
Poter vivere in tribù e basta niente.
42/19.2.10