Poesia di Vincenzo Fiaschitello
La xylella
Ha mitragliato i secolari ulivi
la xylella delle Puglie.
Dall'uno all'altro volò caparbia
a rodere l'anima delle foglie,
a mordere una vita, pianta per pianta,
lasciando incollati all'oscurità
della notte gracili tronchi:
fantasmi sotto le stelle!
E lui che ha dato tutte le sue risorse
a quella distesa di ulivi si aggira
tra le piante morte e piange,
maledicendo il clima il vento
e...gli extracomunitari.
Dalla finestra, la donna d'improvviso desta
pesa le sue lacrime, a voce bassa
il suo nome pronuncia e decisa va
tra quei fantasmi; gli sussurra parole
che annegano il dolore e issano
la bandiera di una nuova alba.
Infranta la disperazione, inventa
il coraggio e lo risveglia alla vita.