Poeti Emergenti
Poesia di Tony Basili
Quando si cambia?
Ancora il retaggio stiamo vantando
Di fronte a chi ci conduce a cavezza,
Di Lucrezie e di Cesari si va sillabando
Quando dell’oggi non c’è più certezza
Che il decoro è scordato e il Verbo divino,
Siamo proni, a terra e senza un quattrino.
Sento stridere dei grilli parlanti
Ma siamo seri, ci portano il vero?
Ma ognun rimane di quei lestofanti,
Sempre impuniti, non fa più mistero
Ma la rivolta dai cuori è rimossa
Loro predano ,e noi già nella fossa.
Chissà se mai dal cielo il divino
Si urta per questo che stiamo patendo
Per chi fa strame del nostro destino
E pur s’atteggia a onesto mentendo,
Anche Caronte che laggiù traghetta
Ci farà credito a salir in barchetta?
Povera Italia, mia amata matrigna,
Che servo allevi un popol ignavo,
Sol per i compari tu fai da pigna
E gli altri a ragliar e meglio stavo
Ognun dice tra sé volto al passato,
ma con l’aria che tira, tutto è scordato.
31.5.12