Poesia di Alberto Nicola Giulini
L'assoluto come poesia
Apri bene le tue braccia
quando senti che la terra
ti manca sotto i piedi:
io non ho mai abbandonato
l'assoluto come poesia
Prendi su i tuoi pezzi di vetro
misurali con l'arcobaleno.
L'ultimo germoglio viaggia giusto così
senza radici
come il tuo ultimo spiraglio.