Poesia di Alberto Nicola Giulini
Nel corso dei secoli, bui come mandrie di bovini al macello, perennemente medioevali come questo nostro attuale - un vero e proprio macello in tanti orribili sensi - esodo, esilio per troppe masse di persone - affastellàte masserizie, spettri di fame e malattie contagiose, congenite... Andi-rivieni di nàufraghi annegàti nei medievi post-moderni, cercando scampo dalle sabbie mobili di sempre, nei più ristagnanti inter-regni...Una fuga un po' come ai tempi di Mosè e Giosuè ( anche se la realtà è talmente dura che molto spesso non lascia scampo, soprattutto alle masse più fragili).