Poesia di Alberto Nicola Giulini
"furbo in Giudea"
Essendo in bancarotta la Roma
di Cesare Augusto,
Erode è costretto a regalargli
700 talenti d'oro:
ogni talento pesa ben 30 kg.
Ma così quella vecchia volpe di Erode può restare re
nel proprio regno di Giudea.
el proprio regno di Giudea.
(Più avanti nel tempo l'abominio arriverà al culmine con un altro Erode: il tetrarca Antìpa, complice d'una sexy-ragazzina petulante che, istigata da madre ultraviziosa, chiederà ed otterrà su un piatto d'argento la testa del Battista, cugino di Gesù).