Poesia di G. Fabiani
Il fuoco
Fuoco, che scaldi la casetta mia,
tu ci metti nel cor tanta allegria
quando crepiti in mezzo al focolare
e lambisci la pentola giulivo
s'io ti attizzo, ti regolo, t'avvio.
Senza di te, la terra non può stare;
priva di vita sarebbe ogni cosa;
sei tu che fai le navi camminare,
che spingi i treni il corsa vorticosa ...
S'io penso ai benefici che ci dai,
ti dico il ver, ti voglio bene assai.