Poesia di Vincenzo Fiaschitello
Aria
Mite trasparente soffio aereo
che imbelletti da sempre
la nostra terra e che invano
cerchiamo in altri pianeti,
ti abbiamo così poco curato
che solo oggi temiamo
per il nostro peccato di orgia
presuntuosa. Ridotta sulla soglia
dell'agonia, inquinata, mista
a velenose esalazioni, tu aria,
a fatica ti fai strada attraverso
i deboli alveoli di polmoni malati,
come fiume che lungo il corso
ha perso la sua acqua e senza lena
stancamente si muove nel suo alveo.
Ho sepolto nel ricordo lontano
di bambino l'ebbrezza provata
inalandoti al mattino in riva al mare
o per i sentieri dei verdeggianti monti !