Poesia di Vincenzo Fiaschitello
Al di là del ponte di stelle
Che importa se anni lunghissimi
sono passati? Che importa
se bianchi sono i tuoi capelli,
se la luce più non splende
come prima sul tuo viso provato
dal dolore che il fianco trafigge.
Guarda insieme a me ancora
una volta il pigro dondolio
delle barche nella rada di Marzamemi,
che presto per possenti braccia
contro il fulgore del sole avanzeranno
a sfidare le onde. Lontane dai nostri
sguardi, le prue taglieranno l’invisibile
nube al vento.
Se arriva il male che spezza ricordi
e sogni, la morte dirama, dilapida
tutto l’avere della vita e vuota la lascia
come arnia senza valore.
Al di là del ponte di stelle, so che
una porta ci attende per l’oltre vita.