Poesia di Vincenzo Fiaschitello
Acqua marina
Acqua marina scintilli
al sole d'agosto
e di notte fai da specchio
alla vanitosa luna.
Incorreggibile mutevolezza:
ora culli la barca di innamorati,
ora sollevi onde, scavi
mulinelli e inghiotti quel che vuoi.
Indifferente guardi i monti
lontani, arsi dal fuoco
della mano assassina dell'uomo?
Forse no, sogni un cielo
lampeggiante, un vento
prepotente che t'alzi diluviante
a spegnere in un istante i sinistri
bagliori roventi. E l'uomo
non ha scelta tra fuoco e acqua!