Poesia di G. Bizzarri
La nuvola dell'altra sera
Una nuvola, l'altra sera,
nel fuggire all'inseguimento
di un minaccioso vento,
perse un candido velo,
il quale, ora piegato, ora disteso,
sta tutto il giorno sospeso
tra le montagne e il cielo. .
Spesso nel rasentare
il vertice d'un monte
vi rimane impigliato a sventolare.
come un lenzuolo teso all'orizzonte.
Sperduto, verso sera, va pei cieli:
allora, così bianco,
così lento, indeciso e disperato,
sembra un agnello che ricerchi il branco.