Poesia di Costantino Posa
Al di là di quel vuoto
Al di là di quel vuoto
La paura di quel viaggio.
Ho fatto finta di non sentire.
Ho guardato al di là di quel vuoto.
Non potevo mostrare i miei timori.
Lei, quasi tremante,
si sarebbe ancor più avvilita.
E poi, nessuno sa
di quelle notti in bianco.
Da piccolo,
di quei sogni ripetuti.
Quasi ogni notte.
Volar giù per la scarpata.
per poi svegliarsi
un po’ prima di ogni schianto.
Nessuno sa di quelle mie paure.
Per un attimo, mi sono fermato.
Poi son passato,
guardando senza timore
al di là di quel vuoto.
Ho fatto finta di non sentire.
Ho guardato al di là di quel vuoto.
Non potevo mostrare i miei timori.
Lei, quasi tremante,
si sarebbe ancor più avvilita.
E poi, nessuno sa
di quelle notti in bianco.
Da piccolo,
di quei sogni ripetuti.
Quasi ogni notte.
Volar giù per la scarpata.
per poi svegliarsi
un po’ prima di ogni schianto.
Nessuno sa di quelle mie paure.
Per un attimo, mi sono fermato.
Poi son passato,
guardando senza timore
al di là di quel vuoto.