Poesia di Tony Basili
L'odore di Pasqua
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Odore di Pasqua
Con la stufa accesa, un bel tepore,
Mi riporta alle crostate di mia madre
Che a Pasqua stava delle ore
In cucina , ed erano leggiadre
L’ore, d’allegria, era contenta,
A fare l’impasto per la sfoglia,
con lo schiocco quando si rallenta
per sentirla se è liscia come foglia.
Ci preparava frappe e coperchiole
Che riempiva con un impasto dolce,
Di miele cotto, insieme alle nocciole
E c’era un profumo che t’avvolge.
Ora son solo e sento quel tepore,
Un profumo che viene dai biscotti
Che ho imparato a fare per amore
Di quel tempo di cui vedo pezzi rotti.
20.3.08