Poesia di O Giannangeli
Le rondini sono partite
Le rondini sono partite
Le rondini sono partite.
Sono rimasti il passero il fringuello
il pettirosso uccelli proletari.
Li sentirò in inverno gracidare
sotto il mio balconcino, nei nevati
silenti, saltellanti di tra i rami
stecchiti; li vedrò con le zampine
fare piccole croci sulla terra,
o col becco sugli appannati vetri
chiedere almeno un uso di cucina
na agli uomini, o morire trucidati
su tagliole che i bimbi hanno disposte
in olocausto per la libertà.
l cardellini in abiti di gala,
in cuffia rossa e penne nere e gialle,
saranno andati in visita alle rondini
alle ville del Cairo e a Taormina.
Sono rimasti il passero il fringuello
il pettirosso uccelli proletari.
Li sentirò in inverno gracidare
sotto il mio balconcino, nei nevati
silenti, saltellanti di tra i rami
stecchiti; li vedrò con le zampine
fare piccole croci sulla terra,
o col becco sugli appannati vetri
chiedere almeno un uso di cucina
na agli uomini, o morire trucidati
su tagliole che i bimbi hanno disposte
in olocausto per la libertà.
l cardellini in abiti di gala,
in cuffia rossa e penne nere e gialle,
saranno andati in visita alle rondini
alle ville del Cairo e a Taormina.