Racconto di Gianni Rodari
Gli zingari
Non vi avvicinate, sono zingari - continuava a gridare la scolaretta. - Quella stupida mormorò Anna - se riuscissi a prenderla per le trecce, le farei vedere io chi sono gli zingari. - Però è una bella scuola - disse Francesco.
Molti bambini ormai si erano avvicinati al cancello, incuriositi dall'aspetto dei tre piccoli vagabondi.
E dietro loro, tranquilla e seria, una signora anziana, con i capelli grigi ed uno scialletto nero sulle spalle.
Gli scolaretti le fecero largo, e qualcuna delle più piccole le si appese al braccio, per farsi coraggio. - Buongiorno - disse la maestra con
un leggero sorriso. - Venite di lontano? - I tre non risposero, ma Anna arrischiò un sorriso anche lei.
Da Piccoli vagabondi