Poesia di D. Borra
Due novembre
È il di dei ricordi.
I morti
ritornano vivi, nei cuori.
Rinascono tutti
gli acerbi dolori
d'antichi, di prossimi lutti.
E il tempo che vola,
che alterna le sorti
del riso e del pianto,
che dona conforti
d'oblio,
quest'oggi, più triste, ma pio,
ripete una sola parola:
« Ricorda i tuoi morti».