Poesia di Nazim Hikmet
Su un viaggio
Su un viaggio
Apriamo le porte
chiudiamo le porte
passiamo le porte
e alla mèta dell'unico viaggio
né città
né porto.
Il treno deraglia
la nave naufraga
l'aereo s'abbatte
un biglietto è stampato sul ghiaccio.
Se potessi
ricominciare o no questo viaggio
ricomincerei.
1958
chiudiamo le porte
passiamo le porte
e alla mèta dell'unico viaggio
né città
né porto.
Il treno deraglia
la nave naufraga
l'aereo s'abbatte
un biglietto è stampato sul ghiaccio.
Se potessi
ricominciare o no questo viaggio
ricomincerei.
1958
Nazim Hikmet nel 1924 torna in Turchia e, essendo clandestino organizza una tipografia a Smirne.