Poesia di Giovanni Mascellaro
Ed infine...
Ed infine lontani,
divisi dal “sempre”;
senza l’ansia di dover
più sapere del domani o del quando.
Mai storia fu più densa
di nascosta e bruciante passione.
Resta solo il ricordo:
un’amara memoria di giorni
in cui tu, come angelica grazia,
mi ispiravi musiche e rime
che d’incanto nascevan già tue.
E mentre ormai,
tutto ciò che fu gioia
si converte in dolore,
scorgo Te che, beffardo,
dall’altro mi irridi, compiaciuto
d’aver spento il mio cuore!