Poesia di Gabriele
Due mani
Dolcissima è quella mano
che trema ma non trama.
Attende l'attesa dell'altra
mano per portare al corpo
insperata calma interiore.
Due mani che stringono
ancora in un patto d'insieme
come nel silenzio sopporto.
Questa vita! Mesto la
Sopravvivo d'inconscio amore
ascolta melodie sopraffine
d'indelebile spessore artistico.
E' un tedio sopravvivere usurato
nella logica ricerca della verità
ma, nelle bugia è una avara realtà.
Il corpo è un ghetto di espiazione
crepa la pazienza, la sofferenza
cerca nella carità di Dio la morte
nel corpo e nella mente.
