Poesia di Fabio Tombari
L'insalata
Poca indivia ricciolina
e un bel sedano che scrocchi
colto sotto il temporale.
La ruchetta pizzichina,
la scarola tenerella
dal cuor bianco oppur dorato
e a fettine, ma uno solo,
tagliuzzato fino fino,
fresco e sodo un cetriolo.
Forte aceto bene oliato
che consacri la regina,
sia lattuga o salvastrella
rimestata a grosso sale
con radicchio e pimpinella,
e d’estate a rossi tocchi
pomodor non rammollito:
ecco tutto il mio giardino
sulla tavola imbandito