Frasi di Henri de Toulouse-Lautrec
Aforismi e citazioni di Henri de Toulouse-Lautrec
Il mio disegno non era troppo male, poiché il concorso era mediocre. (Nella lettera scritta alla madre nel 1885)
L'amore è quando il desiderio di essere desiderato ti fa stare così male che senti di poter morire.
Nel nostro tempo ci sono molti artisti che fanno qualcosa perché è nuovo.
Vedono il loro valore e la loro giustificazione in questa novità.
Tuttavia ingannano loro stessi... la novità è raramente l'essenziale. Questo ha a che fare con una cosa sola: rappresentare un soggetto meglio di quanto faccia la sua natura intrinseca.
Ho cercato di fare ciò che è vero e non ideale.
E pensare che non avrei mai dipinto, se le mie gambe fossero state appena un pò più lunghe!
Se non facessi il pittore, mi piacerebbe fare il medico o il chirurgo.
Soltanto la figura esiste, il paesaggio non è e non deve essere altro che un'aggiunta.
Il paesaggista puro è un bruto. Il paesaggio deve servire soltanto alla migliore comprensione del carattere di una figura.
Sempre e dovunque anche il brutto ha i suoi aspetti affascinanti; è eccitante scoprirli là dove nessuno prima li ha notati.
al suo amico Joyant
« Non esiste che la figura, il paesaggio è nulla, non dovrebbe che essere un accessorio. Il paesaggio dovrebbe essere usato solo per rendere più intelligibile il carattere della figura.»
Dipingo le cose come stanno. Io non commento. Io registro.
24 Novembre 2014, 150° anniversario della nascita di Henri de Toulouse-Lautrec, (Albi, 24 novembre 1864 – Saint-André-du-Bois, 9 settembre 1901), litografo illustratore e pittore francese dell'Ottocento
