Poesia di Lina Carpanini
Nasce il pulcino
La chioccia che ha covato,
per giorni e giorni aspetta,
con amorosa fretta,
che spunti il primo nato.
Non può tardare; ed ecco
batte impaziente il guscio:
gli riuscirà col becco
tic, tic, u'aprirsi un uscio?
Oh, chioccia, il tuo tesoro,
attenta, alfin compare:
or nel cestello pare
una pallina d'oro.