Poesia di Ignazio Drafo
La strada
E la strada arriva chi sa da dove...
Il paesino incontro le si muove,
con galanti alberi lungo il passaggio
e una piazza per riposar dal viaggio.
Poi le case se la prendono in mezzo:
di lastre di pietra le fanno un manto,
dei globi di luce le fanno un vezzo;
e se la litigano d'ogni canto.
Ma non è strada da domesticare:
è appena giunta e se ne vuole andare.
Ad una porta che trova deserta,
sguscia dal manto e corre all'aria aperta.
Punta nel fianco da pietre miliari,
scavalca i fossi, sfugge ai casolari;
e passa i monti e giunge al mare,
sempre la sospinge ansia d'andare.