Storia della Festa della donna
Perche si festeggia l'8 marzo
L'8 marzo, é stato individuato come data simbolo del riscatto femminile e della volontà
di partecipazione e di affermazione del valore che la donna é stata capace di esprimere nella edificazione di un modello di società migliore.
A New York l'8 Marzo del 1908, le operaie dell'industria tessile Cotton, scioperarono per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni, finché l'8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire, fu appiccato il fuoco e le 129 operaie prigioniere che si trovavano all'interno morirono bruciate
Dopo questo episodio la data di questo giorno fu proposta come giornata di lotta internazionale a favore delle donne da Rosa Luxemburg, in ricordo del sacrificio di tante giovani donne.
Questa disgrazia, diede il via negli anni successivi a celebrazioni che i primi tempi erano circoscritte agli Stati Uniti e avevano come unico scopo il ricordo della orribile fine fatta dalle operaie morte nel rogo della fabbrica.
Con il passar degli anni e il diffondersi delle iniziative, che vedevano come protagoniste le rivendicazioni femminili in merito al lavoro e alla condizione sociale, la data dell'8 marzo assunse un'importanza mondiale, diventando, grazie alle associazioni femministe, il simbolo delle mortificazioni che la donna ha dovuto subire nel corso dei secoli, ma anche il punto di partenza per il proprio riscatto.
Nel 1889 Rosa Luxemburg pubblicò una serie di articoli per confutare le tesi della parte moderata del partito nel quale militava.
Eccone uno stralcio.
Secondo la concezione usuale del partito, il proletariato attraverso la lotta sindacale e politica, arriva a convincersi dell'impossibilità di cambiare la propria situazione per mezzo di questa lotta e della conseguente necessità di arrivare infine alla conquista del potere politico.
Nella concezione di Bernstein si parte dalla premessa dell'impossibilità di conquistare il potere politico, per concludere con l'instaurazione dell'ordinamento socialista unicamente per mezzo della lotta sindacale e politica.