Poesia di Vincenzo Fiaschitello
Sono uno che arrotola la vita
Verde fluttua l'erba vibrante
di primavera tra rosse fiammate
di papaveri. Chiudete ogni spiraglio
su questo dedalo di strade di città
su una calca che spinge ad altra calca,
aride palpebre, persiane dei miei occhi,
cui debole ombra offrite.
Pure non distogliete lo sguardo
finché non si estinguerà la sofferenza
di Atlante che inarcando la schiena
porta questo globo di terra e di acqua
sperduto nella profondità dei cieli
dell'universo.
Sono uno che arrotola la vita
come l'angelo di Giotto che il cielo
stellato avvolge, quale telo azzurro,
segno che è giunta la fine dei tempi.